Deuteranopia: non esiste più il verde
La deuteranopia è il termine usato per descrivere la cecità al colore verde, cioè un'ametropia cromatica genetica. Le persone colpite non possono percepire il colore verde. Si tratta di una forma di cecità rosso-verde. Se invece siamo in presenza solo d'un insensibilità al colore verde, si parla in questo caso di deuteranomalia.
Cosa dovresti sapere sulla deuteranopia:
Nei soggetti affetti da deuteranopia le cellule sensoriali nell'occhio per la percezione del colore verde sono assenti. Lo spettro dei colori delle persone che presentano insensibilità al colore verde è costituito principalmente dai colori rosso e blu.
- Il vero daltonismo è estremamente raro, per lo più si manifesta solo una riduzione dell'intensità della percezione del colore.
- Sono significativamente più uomini affetti da questa ametropia, che donne.
- La deuteranopia si verifica sempre in entrambi gli occhi.
- La cecità al colore verde è innata e non peggiora nel corso della vita.
- I nostri occhiali per daltonici di Colordrop promettono un aiuto
La cecità al colore verde colpisce principalmente gli uomini
La deuteranopia colpisce principalmente gli uomini. Solo il 0,01% delle donne soffre di cecità del colore verde, rispetto a circa l'1% degli uomini. La deuteranomalia, la scarsa sensibilità al colore verde, si verifica molto più frequentemente. Questa colpisce lo 0,35% delle donne e il 5% degli uomini. Questa distribuzione irregolare dell'ametropia cromatica ha a che fare con i nostri cromosomi.
Il gene responsabile si trova sul cromosoma X. Le donne, a differenza degli uomini, ne hanno due. Se c'è un difetto, il secondo cromosoma X può intervenire e compensare il malfunzionamento. Gli uomini non hanno questa opzione, e di conseguenza sono più frequentemente colpiti dalla disabilità di percezione del colore verde. Nelle donne, invece, affinché si sviluppi la deuteranopia, entrambi i cromosomi devono contenere il gene difettoso.
Puoi improvvisamente diventare cieco al colore verde?
La deuteranopia è ereditaria. Se sei nato con una disabilità di percezione del colore verde, vedi il verde come grigio. Spesso ci vogliono diversi anni prima che si noti questa ametropia cromatica. In casi rari, lesioni al cranio, tumori o malattie neurologiche, possono portare a un'interruzione della percezione sensoriale, e la percezione dei colori non viene più elaborata normalmente. Ma qui non si tratta di deuteranopia nel senso stretto del termine.
La causa di questa disfunzione va ricercata nell'occhio, più precisamente nella retina. È qui che i fotorecettori permettono di vedere. I cosiddetti bastoncelli consentono la visione anche al crepuscolo, ed i coni creano un'immagine colorata che viene infine composta nel cervello. Le persone prive di problemi di percezione dei colori hanno tre tipi di coni: rosso, verde e blu. Ogni cono assorbe la luce di una certa lunghezza d'onda. Se uno di questi coni non funziona, allora si manifesta il daltonismo.
Perché non puoi vedere il verde, ma però il blu?
L'occhio umano è in grado di distinguere tra milioni di sfumature di colore. Ogni particella del nostro ambiente circostante, non importa quanto piccola essa sia, riflette luce che viene percepita dai nostri occhi. Nell'occhio questa luce colpisce la retina, dove gli stimoli luminosi vengono trasmessi al cervello tramite il nervo ottico. La luce raggiunge i nostri occhi con diverse lunghezze d’onda, e quindi stimola i diversi coni. I coni rossi rispondono alla luce a onde lunghe, quelli verdi a onde medie e quelli il blu la luce a onde corte.
I coni mettono in moto determinati processi, e trasmettono al cervello l'informazione, prevenendolo della prossima percezione del colore rosso. Se uno di questi tipi di cellule è difettoso siamo in presenza di daltonismo. Il daltonismo è caratterizzato da insensibilità al colore rosso (protanopia), al colore blu (tritanopia), o al verde (deuteranopia), a seconda di quali siano i coni non funzionali. Inoltre, se i coni vengono percepiti ma in misura fortemente limitata, siamo presenza di una scarsa sensibilità nella percezione del colore. In tal caso, i coni corrispondenti sono in grado di compiere il loro lavoro ma non completamente.
Così viene diagnosticata la deuteranopia (cecità al colore verde)
Non è raro che l'ametropia cromatica passi inosservata per molto tempo. Per le persone che ne sono colpite, quello che vedono è normale, dopo tutto, non hanno mai conosciuto il mondo in modo diverso da quando sono nati. Tuttavia, se esiste una cecità ad un colore - o addirittura una cecità a due o tre colori, questo difetto di solito viene diagnosticato già all'asilo.
Gli educatori possono accorgersi ben presto delle difficoltà nella percezione del colore dei bambini non soltanto attraverso test ormai divenuti comuni ma semplicemente grazie all'osservazione del comportamento dei bambini. Ad esempio, se un bambino al posto di prendere una penna verde ne prende una qualsiasi, la diagnosi è evidente.
Se vuoi essere certo di non soffrire di problemi di percezione del colore, dovresti fare un test da un ottico o un oftalmologo. Soltanto essi possono determinare con certezza la presenza o meno di deuteranopia. Grazie all' aiuto delle tavole dei colori Ishihara (in cui in cerchi dai diversi colori vivaci si nascondono simboli o numeri, visibili immediatamente soltanto a persone senza problemi di percezione del colore) può essere confermato un primo sospetto. Le immagini colorate hanno la funzione di mettere in risalto la capacità di distinguere chiaramente i colori l'uno dall'altro.
I seguenti test vengono eseguiti per la deuteranopia
Una visita dall'oculista con un anomaloscopio può quindi conferire maggiore sicurezza. In questa sede il paziente guarda attraverso un tubo un cerchio dimezzato dove le due metà presentano un aspetto diverso. Con l'aiuto delle cornici rotanti si dovrebbe tentare di adattare l'intensità del colore l'una all'altra. Questo procedimento per persone che non presentano disturbi della percezione del colore non costituisce un problema. Ma se il paziente soffre di ametropia cromatica dove colori non possono essere chiaramente distinti l'uno dall'altro, allora si ritroverà in difficoltà. Questo è vero soprattutto per le persone con insensibilità al colore verde alle quali l'intero spettro del verde appare grigio.
Oltre alle tabelle pseudoisocromatiche di Ishihara e all'anomaloscopio, la deuteranopia può essere diagnosticata anche con il test del colore.
Ai pazienti sottoposti al test Farnsworth D15 Viene chiesto di ordinare coni o chip in base al colore. Il Color-Vision-Testing-Made-Easy-Test è stato sviluppato appositamente per i bambini e funziona con simboli semplici come cerchio stelle. Normalmente viene eseguito sui bambini prima dell'inizio dell'età scolastica.
E ora cosa aiuta contro la cecità al colore verde?
La deuteranopia non può essere curata, dopotutto è un difetto genetico.
Ma la maggior parte delle persone affetta dalla cecità verde non risente di questo deficit, anche se a noi può sembrare strano. Ma se non si conosce il colore verde, questo non può mancarci. Tuttavia, Il daltonismo limita le persone che ne sono colpite nelle loro scelte professionali. Guidare veicoli in modo professionale, si tratti di scavatrici, navi, autobus, aeroplani o autopompe, è troppo pericoloso per chi è affetto da daltonismo. Le professioni nelle quali i colori rivestono un ruolo essenziale - come i fioristi i parrucchieri o i venditori - non costituiscono purtroppo una scelta per le persone affette da questo deficit visivo.
E i nostri occhiali innovativi per daltonici?
Per funzionare, devono essere presenti un certo numero di fotorecettori nell’occhio. Altrimenti la retina non può elaborare le informazioni sul colore. Coloro che sono affetti da problemi di vista del colore, otterranno risultati sorprendenti con gli occhiali speciali. Per le persone con una debolezza di percezione rosso-verde, le nostre lenti con uno strato di rivestimento speciale, possono intensificare i colori contrastanti, filtrando parte dello spettro dei colori adiacenti. Ciò consentirà di nuovo di differenziare i due colori, e di distinguerli visivamente meglio l'uno dall'altro.
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Prova quindi i nostri occhiali per daltonici di Colordrop. Potrai allenare il cervello a riconoscere i colori. Anche i piccoli successi possono avere un grande effetto positivo per le persone che sono colpite da daltonismo. Inoltre, offriamo una politica di restituzione di 30 giorni.
